Sappiamo e insegniamo che non possiamo essere salvati dalle opere esterne, per quanto grandi e gloriose possano apparire, poiché sono sempre mescolati con l'imperfezione e la debolezza e, quindi, attraverso la corruzione della carne non possiamo acquisire la giustizia richiesta nei comandamenti; perciò confidiamo solo in Cristo Gesù che è la nostra unica ed eterna Giustizia, Riconciliazione con il Padre, e quindi non fidiamoci affatto delle nostre opere.
Ecco, gentile lettore, così non cerchiamo la nostra salvezza nelle opere, nelle parole o nei sacramenti, come fanno i dotti, anche se ci biasimano per questo, ma li cerchiamo da soli in Cristo Gesù e in nessun altro modo in cielo o in terra.
In questo solo modo ci rallegriamo e in nessun altro.
Confidiamo, per la grazia di Dio, a rimanere in essa fino alla morte.
Se Dio ci giudicasse secondo la nostra dignità, giustizia, opere e meriti, e non secondo la sua grande bontà e misericordia, confesso che nessun uomo può resistere davanti al suo giudizio di Dio.
Segna, amato lettore, che noi non crediamo e non insegniamo che dobbiamo essere salvati con i nostri meriti e le nostre opere, poiché gli invidiosi ci accusano senza verità; ma che dobbiamo essere salvati unicamente per grazia, attraverso Cristo Gesù.