Se il trasgressore dovesse veramente pentirsi davanti al suo Dio e nascere da lui, allora sarebbe anche un santo eletto e un figlio di Dio, un partecipante alla grazia, un membro spirituale del corpo del Signore, cosparso del suo prezioso sangue e unto con il suo Spirito Santo.
Se il trasgressore dovesse rimane impenitente, e la sua vita sarà presa, non si farebbe altro che derubarlo senza pietà del tempo del pentimento, del quale, nel caso in cui la sua vita fosse risparmiata, potrebbe ancora avvalersi di se stesso.