Se Cristo combatte i suoi nemici con la spada della sua bocca, se colpisce la terra con la verga della sua bocca, e uccide il malvagio con l'alito delle sue labbra; e se vogliamo essere conformi alla sua immagine, come possiamo, allora, combattere i nostri nemici con qualsiasi altra spada?
Cristo ha sofferto per noi, lasciandoci un esempio, per seguire i suoi passi:
non ha peccato, non è stata trovata inganno nella sua bocca.
Quando fu insultato, non oltraggiato di nuovo, quando soffrì non lo minacciò.
Amato lettore, le nostre armi non sono spade e lance, ma pazienza, silenzio e speranza, e la parola di Dio.
Con questi dobbiamo mantenere la nostra causa e difenderla.
Paolo dice: "Le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti per Dio". Con questi intendiamo e desideriamo resistere al regno del diavolo; e non con spade, lance, cannoni.